Ruolo della famiglia
La scuola della giustizia e della spiritualità non avrebbe potuto nascere se non fosse stata covata nella prode famiglia dell’Imam. Sua moglie, Khadija El Maliki, sua madre, Rqiya, e i suoi figli erano il sostegno incrollabile all’impegno dell’Imam, e lo sono tuttora. Essi sono stati decisivi in ogni momento della sua vita, in particolare durante i suoi periodi di incarcerazione e durante il lungo periodo di arresti domiciliari. Tutti i membri della famiglia si sono mobilitati per contribuire alla sua opera: accogliendo i numerosi visitatori e ospiti e dimostrando con loro in ogni momento infinita pazienza e disarmante cortesia.