Prof. Mohamed Alawi Sulaymani.. un uomo e che uomo
Orazione funebre dell’Imam Abdessalam Yassine al funerale di Mohammed Alaoui Sulaymani il 2 dicembre 2008: «Oggi abbiamo perso un uomo e che uomo! Un uomo di alta moralità amato da molte persone. Il Messaggero di Dio, pace su di lui, ci disse che colui la cui buona reputazione è attestata da quattro persone ha diritto al Paradiso. Ora, la reputazione dell’uomo a cui oggi diamo l’addio è attestata da quattro, quaranta, quattromila, quarantamila se non di più. Un uomo amato da tutti. Preghiamo l’Onnipotente di accoglierlo nella Sua misericordia, pietà e compassione. Attestiamo che egli fu uno dei primi a unirsi ai ranghi della jamâa, uno dei primi a sostenere la buona causa quando la gente esitava e temeva i despoti che non temono Iddio.
Un uomo sempre presente quando serviva aiuto e sollievo, un uomo che, sin dalla nascita della jamâa non ha smesso di sostenerla con il suo denaro, la sua persona e tutti i suoi sforzi. Voglia Dio farlo accedere ai ranghi dei nobili compagni e dei loro successori.»