1997 | Islam e modernità
I desiderosi di Dio e i ricercatori di verità troveranno, mi auguro, qualcosa con cui tenere a bada la loro inquietudine e corroborare la loro ricerca. Quanto agli scettici, agli osservatori e agli altri analisti che hanno chiuso le loro finestre per tenere fuori la brezza di un’idea diversa, un pensiero altro, auguro loro un’ora di riposo dell’anima, un momento di probità intellettuale, un attimo di franchezza con loro stessi, per sollevare ancora una volta la questione dell’islam e la problematica dei movimenti islamici nel mondo; facendolo non più in termini di rottura tra gli uomini, non più in termini di ostilità assoluta verso l’Occidente o di scontro di civiltà, ma considerandola come una mano amichevole per l’uomo, innamorata dell’uomo, portatrice del Messaggio di senso e di giustizia all’uomo.