1974 | Incarcerato in un manicomio
«Nel 1974, scrissi la lettera ”L’Islam o il diluvio”. E come sapete ne è seguito: un anno e mezzo di detenzione in un ospedale per malattie polmonari e altri due anni in un ospedale psichiatrico. I miei due nobili fratelli sidi Mohammed Alaoui e sidi Ahmed Elmallakh che ebbero il ruolo di stampare la lettera e distribuirla, subirono anche loro la prova della detenzione e delle sevizie: furono fatti dormire sulla terra nuda per 15 mesi consecutivi nonostante l’intenso freddo, non avendo da mangiare che croste di pane secco sporche di olio di motore e lenticchie mescolate con la ghiaia.»