1973 | Abbandono della Zawiya Boutchichiya
L’Imam Abdessalam Yassine si unì alla confraternita Bûtshîshiya Qâdiriya dove trascorse sei anni in compagnia dello shaikh al-Abbâss e, dopo la sua morte, di suo figlio Sheikh Hamza. Se ne distaccò dopo aver notato degli eccessi che egli descrisse così: «La mia relazione con i discepoli era di reciproco amore. Essi erano gente di buona volontà e virtù. Ma il loro sentiero, come quello di ogni ricercatore di Dio, è disseminato di visioni, stati e meraviglie contro i quali i grandi maestri non hanno mai smesso di mettere in guardia, poiché distraevano da Dio e velavano Dio alle Sue creature. In quanto alcuni discepoli si affrettano, non appena ricevono una luce o vivono un’ispirazione, a pensare di aver raggiunto la fine del percorso e si fermano perdendo così sia la vita terrena che quella Ultima.»